Welcome back, carissimi amici! I Am the Apocalypse è stato uno di quegli episodi che ti fanno temere il peggio per quasi l’intera durata, ed è anche l’episodio pilot di Chicago Med, difatti il tutto si svolge nel pronto soccorso dell’ospedale.
Nuovi personaggi quindi, anche se certi li avevamo già conosciuti: April, amica di Severide, e Will, fratello di Jay Halstead. Mi ha subito fatto una bella impressione il primario di Psicologia dell’ospedale – anche se ho pensato fosse un passante che andava a dare consigli random a Boden, ma sinceramente non vedo l’ora di conoscerlo meglio – e la dottoressa Hanna Trumble. I ragazzi della 51 sono chiamati ad intervenire in un’industria che fa ammoniaca da tutte le parti, infatti vi è stata una fuoriuscita di sostante chimiche e ci sono numerose vittime di bruciature e/o intossicazione: tutti quindi vengono indirizzati di corsa al Chicago Med, che sta già facendo il pienone di persone con influenza.
La situazione però precipita praticamente subito, quando un ragazzo minaccia di diffondere un qualcosa peggiore dell’ebola e poi con nonchalance si fa saltare in aria. Al momento dell’esplosione, ovviamente, Severide prode cavaliere cerca di fermarlo e di farlo “scoppiare” più distante possibile da April – e sì, ovviamente anche distante dagli altri esseri umani presenti. Caos più totale, parti umane disseminate per tutto il pronto soccorso e in un caso anche conficcate nel polmone di un signore; momenti di panico che si accavallano quando facciamo la triste e telefonata scoperta di Severide riverso sul pavimento, quasi morto. Con Chicago Fire non si può mai stare tranquilli, lo sappiamo, quindi l’idea che anche Kelly ci potesse lasciare ha attraversato la mia mente, soprattutto quando lui, invece di vedere una luce alla fine del tunnel, ha visto Leslie. Alzi la mano chi ha iniziato a piangere al solo vedere queste immagini, al solo pensiero che potesse raggiungerla.
Alla minaccia di un Severide più di là che di qua, si aggiunge l’ansia per il possibile attacco biologico. Il ragazzo infatti lavorava in un laboratorio che studia malattie infettive e il virus che avrebbe voluto rilasciare era una sorta di febbre emorragica, per fortuna dopo aver testato il sangue di Herrmann scopriamo che nessuno all’interno del pronto soccorso è infetto… Caro Chris, puoi tornare dalla tua numerosa famiglia, che tenero.
Buon sangue non mente, e quindi anche il caro Will Halstead è come il fratello Jay: don Giovanni, Casanova, latin lover. A Chicago da pochi giorni e ha già fatto la prima vittima – beata lei! Nonostante preferirebbe l’ambiente altolocato newyorchese, lavorando in una clinica piuttosto che in un ospedale, si dovrà ricredere nel momento in cui il ragazzo fa scoppiare la granata. Will di certo non si aspettava un primo – e ultimo giorno come dice lui – di questa portata in un semplice pronto soccorso, ma stiamo sicuri che quegli attimi lo hanno segnato e sicuramente penserà di stabilirsi. Per non parlare del fatto che già inizio a shipparlo con almeno due personaggi: Hanna e……… Gabriela. Sì perdonatemi ma sarebbe un bel twist.
Continuando a parlare di Gabriela, mi è piaciuta con il signore che aveva l’ulna conficcata nel polmone, ha dato un senso di tranquillità anche a me. La scena con Casey era palese: tutti quegli sguardi sarebbero sfociati in una nottata di sesso come ai vecchi tempi. Quello che non capisco è perché si sia sentita in dovere di dire a Matt che quello sarebbe stato solamente del sesso dovuto all’adrenalina accumulata durante il giorno… non trovo un senso logico, se l’ho capito io pensavi che Matt non lo avrebbe fatto?
E infine discutiamo di Peter Mills che tornerà in Squad… ma quale? Perché io non voglio che prenda il posto di Rice, non lo accetto. Che una buona volta scelga cosa vuole fare nella vita e mi dispiace per Brett… chissà chi le appiopperanno stavolta!
Tenerissima la scena di Severide e April *-* #shipshipshipshipship
L’episodio comunque mi è piaciuto parecchio, soprattutto per la presentazione dei nuovi possibili personaggi dello spin-off. Spero che decidano di farlo partire anche perché alle spalle ci sono due serie tv ben avviate e solide, non dovrebbe riscontrare grossi problemi… anche se di medical drama se ne vedono tanti! Incrociamo le dita. Voi cosa pensate?
Vi lascio con il promo del prossimo episodio che sarà un cross over con SVU e Chicago PD!